Autostima

Che cos’è l’autostima

L’autostima descrive in senso generale il valore che una persona dà a sé stessa, il proprio modo di definirsi e considerarsi, i sentimenti rivolti alla propria persona.

Fattori che influenzano l’autostima

Ci sono diversi fattori che possono influenzare l’autostima ma, spesso, sono le nostre esperienze a costruire la base complessiva dell’autostima.

Infanzia

I bambini fin dalla loro nascita imparano ad osservare e ad apprendere dalle figure di riferimento, in particolare dai genitori. Se il bambino si è sentito accudito, supportato e sostenuto e i suoi bisogni sono stati soddisfatti, sentirà di meritare amore, si aspetterà aiuto e sarà capace di chiederlo. Se ciò non è avvenuto il bambino comincerà a formarsi un’idea distorta di sé stesso.

La qualità delle relazioni primarie ha un peso fondamentale nella costruzione della propria autostima, soprattutto se il bambino cresce in un contesto caratterizzato da:

  • Carenza d’affetto: in un contesto freddo, punitivo, dove i genitori non riescono a rassicurare il loro figlio quando ha paura o a soddisfare il suo bisogno di attenzione e ascolto, questo lo porterà a sviluppare difficoltà relazionali.
  • Giudizio: un bambino criticato e ripreso continuamente si convincerà di essere inadeguato e inizierà a dubitare di sé
  • Grandi aspettative da parte dei genitori: attese esagerate e irrealistiche nei confronti del figlio possono causare stati di stress e ansia da prestazione e conseguente carenza di autostima
  • Svantaggio socio-economico: crescere in una famiglia disagiata può portare il bambino a sviluppare un complesso di inferiorità o un bisogno di riscatto

Adolescenza

L’adolescente che ha avuto figure di riferimento significative e affidabili, ascoltato e supportato, che si è identificato con un gruppo di pari, formerà una identità stabile, coerente e separata dagli altri e una buona autostima.

In mancanza di queste condizioni si può incorrere nelle seguenti problematiche:

  • Episodi di bullismo e cyberbullismo: l’adolescente preso di mira da altri coetanei, anche attraverso l’uso distorto della rete, può vivere una condizione di disagio e una diminuzione dell’autostima.
  • Non appartenenza ad un gruppo di riferimento: la solitudine e l’assenza di confronto, l’impossibilità di “sentirsi parte” di un gruppo al di fuori della famiglia causa difficoltà nella creazione di una propria identità.
  • Difficoltà relazionali: disagi e sofferenze dovuti ad una difficoltà comunicativa e di gestione delle proprie emozioni creano insicurezze e chiusura in sé stessi.

Età adulta

L’ individuo che ha vissuto un’infanzia e una adolescenza sana e soddisfacente sarà un adulto felice e realizzato in grado di prendersi le proprie responsabilità e di godere della vita.

La vita adulta presenta anch’essa difficoltà e momenti di crisi:

  • Eventi di vita negativi: perdita del lavoro, tradimenti, divorzi.
  • Problemi di salute: eventi che possono trasformare la propria vita, innescando sentimenti di rabbia e di tristezza.
  • Problemi economici: difficoltà nel trovare un lavoro, un salario insufficiente al proprio sostentamento e a quello della propria famiglia sono esempi di situazioni che possono portare a sentirsi inadeguati.
  • Difficoltà relazionali: incapacità di creare una rete amicale di condivisione e sostegno reciproco, incapacità di creare e mantenere un rapporto di coppia

Accrescere l’autostima è possibile

Abbiamo appena visto che sono diversi i fattori che possono influenzare la nostra autostima, tuttavia, è altrettanto vero che l’immagine che uno ha di sé non rimane fissa nel tempo. Puoi trasformare l’immagine che hai di te stesso:

Conosci te stesso

  •  innanzitutto comincia ad ascoltarti, a riconoscere i tuoi bisogni e a cercare di capire cosa vuoi davvero, cosa è importante per te (es: è un tuo desiderio o e quello che vogliono gli altri?)
  • Quando ti ascolti prendi consapevolezza dell’emozione che ti condiziona (senso di colpa, paura… questo può aiutarti ad allontanarti gradualmente dai vari condizionamenti esterni).
  • Quando parli con te stesso in modo negativo, chiediti: “Ciò che penso è davvero il mio pensiero o deriva da altri?
  • Scopri il tuo talento per mettere a frutto le tue capacità. Ascolta il tuo cuore, ritorna ai tuoi desideri e ai tuoi sogni più profondi.

Accettarsi in ogni aspetto:

  • Comincia ad accettarti con i tuoi pregi e difetti, indipendentemente da ciò che fai.
  • Il modo in cui ti vedi determina il modo in cui parli a te stesso. Ti parli come una persona amabile, apprezzabile o ti consideri sbagliato, non meritevole d’affetto?
  • Trasforma il modo di rivolgerti a te stesso, sii comprensivo e parlati in modo gentile ed affettuoso.

Anche nei momenti difficili non dimenticare il tuo valore:

  • Fai una lista delle tue qualità da rileggere nei momenti di necessità.
  • La sera prima di andare a letto scrivi le situazioni che hai dovuto affrontare: questo ti potrà aiutare ad avere un’immagine più realistica di te, di ciò che sei stato e di ciò che sei diventato.
  • Ricorda i momenti o gli episodi in cui sei stato felice o soddisfatto

Prenditi cura del tuo aspetto e della tua immagine.

  • Osservati e poi prova a curare il tuo modo di fare, di esprimerti e la tua postura poiché queste cose influiscono notevolmente su come gli altri ci percepiscono.

Trasforma i tuoi sogni in progetti concreti:

  • fissa degli obbiettivi ben definiti, accetta il rischio che le cose non sempre vanno come pensiamo e considera il fallimento come un’opportunità.

In conclusione, costruire, riscostruire o ristrutturare l’autostima è possibile. Non c’è nulla che riguarda il nostro passato o il nostro presente che ci impedisca di riprendere in mano la nostra vita. Possiamo iniziare a prendere consapevolezza di ciò che avviene dentro di noi, del nostro dialogo interiore iniziando un percorso di riflessione. Possiamo aprire la porta della consapevolezza e iniziare a camminare in questa nuova dimensione: questo è amare sé stessi e donarsi valore.

Non c’è nulla che si costruisce, si ricostruisce o si ristruttura che non porta con sé impegno e determinazione, siamo noi che quando ad un certo punto del nostro cammino sentiamo sofferenza, disagio o insoddisfazione, possiamo fermarci e scoprire come uscire da quelle situazioni, siamo noi che da adulti possiamo ri-decidere e scegliere di conoscerci, amarci, rispettarci, ritrovando noi stessi!

Enrica Martoglia

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