Accompagnare i nostri figli nella loro crescita è un viaggio iniziato nel momento in cui hanno cominciato a crescere in noi. È un viaggio fatto di diverse tappe che comporta attenzioni e cure diverse, e che ci porta a farci contattare i nostri lati più profondi.
I figli hanno bisogno in ogni fase della loro crescita di sentirsi accolti, ascoltati, supportati emotivamente, non hanno bisogno di una mamma perfetta ma hanno bisogno di vedere e percepire quell’amore che è fatto di conoscenza di sé prima di tutto, delle proprie emozioni, del proprio background, dell’ascolto di sé.
Quanto è facile ritrovarsi a vivere questo ruolo senza mai fermarsi per accogliersi ed ascoltarsi, senza mai capire che cosa scatta dentro di noi davanti ad alcuni comportamenti o reazioni dei nostri figli.
Cosa ci fa perdere il controllo?
Per quale motivo?
Cosa ci fa sprofondare in paure profonde?
Il sostegno alla maternità può essere ricercato in qualsiasi momento di questo viaggio, il punto di partenza siamo noi, la conoscenza di noi stessi, la consapevolezza del nostro vissuto, il conoscere e riconoscere le nostre emozioni, solo questa conoscenza profonda può creare un ponte verso i nostri figli. Un ponte solido fatto di amore per sé stessi che si trasforma in amore per gli altri.
Per esperienza personale, quando ho potuto contattare cosa a volte mi faceva perdere l’equilibrio, a volte il controllo, quando ho imparato ad ascoltarmi e ho preso tempo per lasciarmi orientare e sostenere nel labirinto delle mie emozioni, il rapporto con i miei figli si è trasformato, non è diventato tutto perfetto, le difficoltà o momenti difficili arrivano, ma adesso non ci travolgono ed ho gli strumenti per superarli.
Enrica Martoglia